"IL GIORNO DELLA SCHISCETTA PER I DIPENDENTI DELLA REGIONE LOMBARDIA"

GIOVEDI' 25 OTTOBRE 2012 DALLE 12.30 ALLE 14.00 IN VIA RESTELLI

Milano -

Nonostante siano state raccolte oltre 1300 firme fra i dipendenti della Giunta Regione Lombardia, l’Amministrazione non ha dato ancora nessun cenno in merito al mantenimento del valore attuale del buono pasto, tenuto conto anche che dal 1 gennaio 2013 verrà tolta dalla busta paga “indennità di vacanza contrattuale” ma il costo della vita e del pranzo negli esercizi sotto Palazzo Lombardia e d’intorni continuano a lievitare.

Quindi per le lavoratrici e i lavoratori dell’Ente se la Regione dovesse applicare malauguratamente l'annunciato taglio del buono pasto, non resterebbe che riprendere l’uso della famosa “SCHISCETTA” tanto usata negli anni 50 dagli operari e dalle operaie, appunto per contenere i costi familiari.

Per ottenere che la Regione intraprenda una via percorribile, per scongiurare quello che potrebbe essere lo scenario futuro, in caso di taglio del valore del buono pasto, per salvaguardare l’esiguo stipendio del dipendente regionale che va da un min di 1.000€ ad un max di 1.600€ netti al mese.