Ospedale S.Raffaele: firmato l'accordo per passare tutto il personale in new-co
Oggi, mercoledì 11 gennaio, è stato firmato l’accordo per il passaggio di tutto il personale, precari compresi, di Fondazione alla New-co, garantendo il mantenimento di tutti i diritti economici e normativi.
L’appuntamento era fissato all’interno del calendario previsto dal decreto del Tribunale di Milano e indipendentemente dall’investitore. L’efficacia dell’accordo stesso avverrà nel momento in cui si verificheranno le condizioni previste dallo stesso Tribunale e dalle offerte sottoscritte dagli investitori: l’omologa del concordato preventivo, il riconoscimento come IRCCS e l’accreditamento.
Il trasferimento delle risorse e del personale legati all’attività clinica, di ricerca e formazione nella nuova società, consente di salvare la parte sana del San Raffaele, quella che già oggi ha i conti in attivo. Anzi, nonostante il periodo critico, l’attività sanitaria è cresciuta e questo grazie ai lavoratori e alle lavoratrici che hanno continuato ad assistere i pazienti con la serenità e la professionalità di sempre.
In questo momento, non conosciamo il piano industriale del nuovo padrone, ma sappiamo che i lavoratori sono disposti a mobilitarsi per salvaguardare non solo i propri diritti, ma anche quelli dei pazienti, compreso l’interesse a mantenere la sinergia tra clinica e ricerca, compresa quella di base, che ha da sempre caratterizzato il San Raffaele.
Ci auguriamo anche che vengano accertate le responsabilità sulla gestione passata e che si garantisca una discontinuità, affinché ci sia piena trasparenza sulla gestione economica, fatta in gran parte da finanziamenti pubblici. USB ritiene che sia ancora attuale la necessità di un intervento pubblico, attraverso una Fondazione di diritto e a controllo pubblico (che potrebbe includere l’investitore privato) o attraverso una sperimentazione gestionale pubblico-privato, come prevede lo statuto della stessa new-co.
L’accordo di oggi è stato firmato da tutte le sigle e da tutti rappresentanti sia del comparto che della dirigenza medica e non medica: cogliamo questo forte segnale di compattezza tra i lavoratori, di cui faremo tesoro, se necessario, anche in futuro.
USB lavoro privato – Ospedale San Raffaele