Ospedale S.Raffaele: USB respinge l'attacco ai lavoratori

Milano -

La lettera del 30/07/2012 dell’AD del San Raffaele, Nicola Bedin, è arrivata come un macigno sui lavoratori e le lavoratrici del San Raffaele. Quando il gruppo Velca ha investito sul San Raffaele ben conosceva i conti, certificati dai revisori e si è impegnata a rilanciare le attività del core business.

Quello che emerge oggi, invece, è un’inaccettabile volontà di ridimensionamento. Le leggi regionali a cui fa riferimento la proprietà risalgono al 2011, prima dell’offerta definitiva del 6 gennaio 2012 con cui Rotelli ha acquistato la parte sana della Fondazione San Raffaele. Nello stesso mese di gennaio è stata perfezionata la procedura che trasferiva tutto il personale con il contratto della sanità pubblica e con tutta la contrattazione aziendale. Non è pensabile che, a meno di tre mesi dal conferimento, venga fatta carta straccia dell’accordo che era condizione sospensiva per il buon fine del concordato preventivo. Oltre ad un oltraggio ai lavoratori, questo ci sembra essere un affronto alla sezione fallimentare del tribunale di Milano.

Siamo al parodosso, un anno fa il sindacato aveva chiesto l’intervento pubblico per acquisire l’ospedale e garantirne la qualità. Oggi la nuova Amministrazione vuole chiedere soldi pubblici per attuare politiche di licenziamenti collettivi (L.223/91 sui licenziamenti collettivi e mobilità, art.4 e 24).

Questa mattina, Venerdì 3 Agosto, i lavoratori si sono riuniti in assemblea votando all’unanimità la mozione che respinge tutti i tagli a salari e ai posti di lavoro minacciati dalla nuova amministrazione Rotelli. L’assemblea si è conclusa con un presidio davanti agli uffici della Presidenza.

All’incontro di questo pomeriggio, i sindacati hanno chiesto all’Amministrazione di ritirare le minacce di modifica del contratto, di tagli salariali e di licenziamenti: solo così potrà ripartire il confronto su come uscire dalla crisi. Inoltre, la delegazione sindacale si è detta disponibile a discutere di piano industriale per il rilancio dell’ospedale San Raffaele.

 

USB lavoro privato – Ospedale San Raffaele