SAN RAFFAELE MILANO: OLTRE LAVORATORI 1.000 IN ASSEMBLEA

USB, RISPOSTA CHE INCORAGGIA IL NOSTRO NO ALL’ACCORDO

Milano -

Oltre mille lavoratori hanno partecipato all’assemblea che si è da poco conclusa all’ospedale San Raffaele di Milano, durante la quale sono stati illustrati i contenuti dell’ipotesi d’accordo, sottoscritta al ministero del Lavoro 22 gennaio scorso e respinta dall’ USB in quanto attacca pesantemente i diritti e il salario dei lavoratori senza in alcun modo salvaguardarli dai licenziamenti. Da domani prenderà il via referendum che sottoporrà l’ipotesi di accordo al giudizio dei lavoratori.

 

“L’Amministratore delegato, al pari di Marchionne, vuole la resa incondizionata  dei lavoratori e delle lavoratrici per stroncare una lotta che da mesi mette in discussione un modello che scarica  il costo di una gestione scellerata sulla pelle dei dipendenti del comparto”,  dichiara Daniela Rottoli, dell’USB del San Raffaele.

 

“Noi, coerentemente con la lotta fin qui sostenuta e incoraggiati dalla risposta dei lavoratori -  prosegue la sindacalista  -  al referendum sosterremo con forza il nostro ‘non approvo’ nonostante i tentativi di boicottaggio da parte dell’amministrazione, attraverso  pressioni indebite esercitate per orientare il voto dei lavoratori. Come sindacato siamo inoltre pronti ad alzare il livello di lotta ed a sostenere legalmente ed economicamente i colleghi che dovessero essere licenziati'', conclude Rottoli.