“NEL CONFERMARE L’INIZIATIVA DI SCIOPERO DELLA SANITA’PUBBLICA DELLA LOMBARDIA PER IL PROSSIMO 24 OTTOBRE, CON MANIFESTAZIONE A MILANO ORE 10,00 PIAZZA DUCA D’AOSTA, PRENDIAMO ATTO CHE LE AZIENDE NON STANNO APPLICANDO LA NORMA DI REGOLAMENTAZIONE DELLO SCIOPERO”-  DICHIARA RICCARDO GERMANI DELLA USB PUBBLICO IMPIEGO DELLA LOMBARDIA.

 “NONOSTANTE QUESTA ORGANIZZAZIONE SI SIA MOSSA NEL RISPETTO DEI TEMPI E DELLE PROCEDURE, COME PUBBLICATO PRESSO IL SITO  ISTITUZIONALE DELLA COMMISSINE DI GARANZIA PER L’ATTUAZIONE DELLA LEGGE SULLO SCIOPERO, LE AZIENDE E GLI ENTI DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE NON HANNO ANCORA PROVVEDUTO AD ORGANIZZARE I CONTINGENTI DI PERSONALE DA ADIBIRE NEI SERVIZI MINIMI ESSENZIALI” - PROSEGUE IL SINDACALISTA – “CI RISULTA, INOLTRE, CHE L’INDICAZIONE AL CONTINGENTAMENTO SAREBBE DOVUTA PERVENIRE DALLA STESSA ISTITUZIONE CONTRO LA QUALE ABBIAMO INDETTO LO SCIOPERO, CIOE’ LA REGIONE LOMBARDIA CHE SI ASSUME, AD OGGI, UNA GRAVE RESPONSABILITA’ ANCHE IN TERMINE DI GARANZIA DEI SERVIZI DI EMERGENZA/URGENZA.

“ATTESO CHE ABBIAMO DENUNCIATO IL FATTO ALLA PREFETTURA ED ALLA COMMISSIONE DI GARANZIA SUL DIRITTO DI SCIOPERO” - CONCLUDE GERMANI – “RIBADIAMO CHE NON ACCETTEREMO NESSUNA FORMA DI COERCIZIONE DEL DIRITTO DI SCIOPERO E CHE RITENIAMO, FIN DA ORA, LA REGIONE RESPONSABILE DI EVENTUALI CHIUSURE E DISSERVIZI CHE DOVESSERO VERIFICARSI IN CONSEGUENZA DI QUESTA GRAVE INADEMPIENZA”.