SERVIZI EDUCATIVI MILANESI

Avanti così...Né presente, né futuro

Milano -

AL PERSONALE DEI SERVIZI ALL’INFANZIA<//u><//u><//u><//u>

 

Prima della riapertura dei Servizi all’Infanzia si sono effettuati diversi incontri con l’Amministrazione dei quali vi abbiamo già dato riscontro ( 19 luglio in Prefettura -  28 luglio, 2 agosto e 30 agosto in Bergognone ).

Il 13 settembre si è svolto un nuovo confronto in Risorse Umane con la presenza dell’Assessore Maria Grazia Guida che ha soprattutto illustrato le difficoltà per assumere il Personale Educativo necessario al funzionamento di Nidi e Scuole.

A tal proposito Lei stessa con gli Assessori all’Educazione di Torino, Bologna, Genova e Firenze ha inoltrato ai Ministri Gelmini e Tremonti la condivisibile richiesta di deroga alle normative restrittive emanate dal Governo per nuove assunzioni indispensabili.

Non c’è dubbio, ed è quanto abbiamo ufficialmente affermato nell’incontro del 13, che in particolare le ultime inique normative nazionali, stiano ponendo in gravissimo rischio l’esistenza stessa dei Servizi Pubblici sia per le dotazioni organiche che per le risorse economiche.

“ Patto di stabilità, blocco delle assunzioni, contenimento della spesa, risanamento del debito pubblico”, continua cancellazione dei diritti dei Lavoratori, stipendi bloccati, innalzamento dell’età pensionistica, privatizzazioni e altro ancora con la complicità di sindacati consenzienti, rappresentano mostruose e inaccettabili condizioni e scelte politiche contro le quali USB è costantemente impegnata in iniziative di persistenti mobilitazioni locali e nazionali.

L’Amministrazione ha dichiarato che altro non poteva fare che assumere 130 Educatrici delle cooperative per garantire dal 1° settembre l’apertura dei Servizi, anche perché recenti sentenze del Tribunale hanno dichiarato l’illegittimità ad assumere Personale a tempo determinato su posto vacante.

SIAMO CONTRARI!

Le condizioni di lavoro del Personale di cooperativa sono di frequente sfruttamento.

E’ inammissibile che si interrompa il rapporto di lavoro del Personale che ha già prestato servizio nel Comune di Milano.

Vengono evidentemente aumentati gli appalti e la privatizzazione.

Noi vogliamo,  lo abbiamo richiesto, la reinternalizzazione dei Servizi cominciando dalla Refezione Scolastica.

Sappiamo che il Personale del Comune di Milano nutre molte aspettative verso la  nuova Amministrazione, evidenti segnali di reale discontinuità, autonomia e decisa controtendenza.

SONO QUINDI NECESSARI ATTI RISOLUTI E CONCRETI, CAPACI DI CONFERMARE REALMENTE LE VOLONTA’ DICHIARATE DALL’ASSESSORE PER LA TUTELA E LO SVILUPPO DEI SERVIZI ALL’INFANZIA.

Abbiamo evidenziato che tecnicamente nuove assunzioni possono essere effettuate per lo svolgimento dei servizi essenziali - quali sono Nidi e Scuole - oltre il  limite del 20 %  del turn-over come ha recentemente sostenuto la Corte dei Conti.

Considerando che le Colleghe passate allo Stato per un periodo conservano il diritto di rientro nel Comune di Milano, sono sostituibili con assunzioni di Personale a tempo determinato.

Abbiamo inoltre invitato l’Assessore a divulgare la richiesta di deroga inviata al Governo a tutti gli altri Amministratori Locali cercandone la condivisione al di là degli schieramenti politici.

NON C’E’ SOLO IL PIANO NAZIONALE


Sicuramente le condizioni delle dotazioni organiche di Nidi e Scuole devono e possono essere migliorate DIRETTAMENTE DAL COMUNE DI MILANO pure attraverso una diversa organizzazione dei Servizi . 

LE NOSTRE RICHIESTE SONO STATE ESPLICITE !

Ø    Occorre formalizzare graduatorie specifiche  per le immediate sostituzioni del Personale assente a qualsiasi titolo; aspettative, maternità, malattie, integrazione part-time, legge 104, allattamento, recuperi luglio, ferie del Personale a tempo determinato.

Sono previste circa 300 Educatrici che sostituiranno le assenze e che, come documentabile dai riscontri degli ultimi anni, risulteranno in numero largamente insufficiente.

 

Ø       Il Personale “DOA” deve essere attribuito ai singoli Servizi quale dotazione organica stabile

 

Ø    Nidi e Scuole svolgono le loro funzioni con la necessaria dotazione organica dei diversi profili professionali. E’ quindi indispensabile assicurare la presenza del Personale Ausiliario, Amministrativo e Funzionario

 

Ø    In relazione alla compresenza del Personale Educativo che riteniamo assolutamente irrinunciabile, visti i nuovi orari integrati da questa Amministrazione, abbiamo preannunciato all’Assessore l’invio di una nota particolareggiata che indicherà    le criticità sia per  le 16,30 nelle Scuole dell’Infanzia, sia soprattutto per i Nidi che con i nuovi orari subirebbero la cancellazione di fasce di compresenza

 

Ø    Il Personale Educativo non deve essere distratto dalle proprie mansioni

 

Ø    Le Sezioni Primavera sono oggetto di contrattazione tra le parti. Devono terminare le illegittime imposizioni del Comune di Milano e il Personale deve essere in servizio nei Nidi e nelle Scuole ( verrà inoltrata nota all’Amministrazione).

 

Ø    Deve essere assicurato l’adeguato sostegno per i Bambini diversamente abili

 

Ø    Per il diritto all’integrazione si rende improrogabile la presenza nei Servizi di Mediatori Culturali.

 

Ø    Ci preoccupa moltissimo l’accenno fatto dall’Assessore circa il possibile utilizzo di Personale Educativo dal Nido alla Scuola dell’Infanzia. La nostra risposta, come USB, è stata perentoria : “non pensatelo neanche lontanamente!  e difendendo l’insostituibile ruolo educativo del Nido Pubblico, abbiamo informato l’Assessore di essere impegnati a livello nazionale nella promozione di una Legge che riconosca il Nido come parte integrante e fondamentale della Scuola Pubblica

 

 

Ø    Abbiamo ribadito il nostro impegno ad agire in ogni ambito perché siano garantite le condizioni di sicurezza nelle strutture sia per i Lavoratori che per i Bambini, in riferimento anche a corretti rapporti numerici.

L’Amministrazione ha dichiarato l’intenzione di fissare nuovi incontri a partire da possibili soluzioni per le dotazioni organiche necessarie.

Come USB abbiamo sottolineato che  la procedura di conciliazione effettuata in Prefettura lo scorso 19 luglio PER L’INTERA VERTENZA si è chiusa negativamente.

Nel rispetto dei Diritti del Personale e della qualità dei Servizi Pubblici verificheremo, concretamente nei fatti,  le dichiarazioni dell’Amministrazione .

EVIDENTEMENTE, IN  MANCANZA DI IMMEDIATE RISPOSTE, SARÀ LOTTA!