Verità e giustizia per i morti delle RSA: la nostra battaglia non si ferma

Milano -

Ieri si è svolto un presidio presso la Prefettura di Milano, organizzata dal Coordinamento Parenti Associazioni e Lavoratori/trici, con l'obiettivo di riportare al centro dell'attenzione quanto avvenuto nelle RSA durante la pandemia e per chiedere con forza una riforma del sistema socio assistenziale. Al presidio erano presenti i Comitati del Parenti delle Vittime, associazioni, lavoratori del settore ed organizzazioni sindacali.
L'USB ha ben chiaro come la tragedia delle RSA -nelle quali la pandemia ha prodotto, secondo i nostri calcoli- 13.ooo morti, è fortemente legata alla strutturazione del sistema socio-assistenziale regionale, ormai totalmente basato su privatizzazioni, precariato ed appalti: tre elementi fortemente e drammaticamente correlati e che hanno contribuito all'esito tragico della pandemia. Adesso sta alle Istituzioni trovare un rimedio ma i segnali che arrivano  dall'Assessorato al Welfare, dall'ATS e persino dal Tribunale  non sono assolutamente incoraggianti perché vanno evidentemente in una direzione opposta e che sicuramente non sembra agevolare la richiesta di Verità e Giustizia per le morti nelle RSA. Noi ci stiamo battendo perchè, invece, ciò avvenga.
Adesso diamo a tutti appuntamento all'11 aprile, per un presidio sotto il Tribunale di Milano, in ccasione dell'udienza per il ricorso contro la richiesta di archiviazione per i fatti del Trivulzio, richiesta dalla Procura Milanese